Ai sensi delle nuove normative sulla privacy, segnaliamo che questo sito utilizza i cookies per consentirti una migliore navigazione. Il sito e' impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookies. Se si continua a navigare sul presente sito, si accetta l'utilizzo dei cookies.

" Importante è creare una nuova base, un punto di partenza  per la messa alla prova del genitore".

 

La comunità si riserva di mettere a disposizione degli appartamenti come punto d’appoggio al genitore del minore accolto in struttura per un tempo stabilito supportandolo nella ricerca di una sistemazione abitativa e lavorativa nei dintorni.

Durante il periodo di accoglienza, dodici mesi circa, l’equipe può osservare a stretto raggio le modalità di relazione ravvicinata nei tempi del genitore con il proprio figlio, oltre a valutarne gli stili di vita, le abitudini, le eventuali criticità e la predisposizione dello stesso ad attivarsi al fine di recuperare le proprie competenze genitoriali. 

Obiettivo primario del servizio è quello di favorire la continuità nella relazione tra il bambino e le figure genitoriali o quelle significative, al seguito del quale poter fornire elementi utili al servizio sociale di competenza e alla magistratura, per prendere decisioni consapevoli rispetto ai casi accolti in struttura e sottoposti a procedimenti civili, amministrativi o penali.